mercoledì 12 settembre 2012

La fagianata

L'unto dei signori, con la preziosa collaborazione del Ghelli (proprio lui: quello che è bene non avere intorno quando si prepara una brace di carne) è orgoglioso di presentare un documento unico nel suo genere: Ricca, paparazzato durante un collegamento telefonico col Pao, rivela alcuni dettagli sulla fase preparatoria del fagiano in umido.



Riassumendo:
  1. Scongelare il fagiano (a meno che non l'abbiate appena impallinato)
  2. Porlo in una bacinella con vino rosso, cipolla, sedano, carote
  3. Farlo riposare tutta la notte
  4. Ubriacarsi dal Mauri (sempre che non sia chiuso)
A breve seguiranno aggiornamenti con le istruzioni per il completamento della ricetta: rimanete sintonizzati!

domenica 9 settembre 2012

Come fare una buona brace di carne

L'arte di preparare una buona brace è alla portata di pochi, uno di questi è senza dubbio Ricca. In questo video-anteprima un assaggio delle regole d'oro per l'esecuzione di una brace a regola d'arte.
Il filmato purtroppo termina repentinamente, colpa della scarsa memoria residua del dispositivo utilizzato (l'ormai leggendario iPrat), ma ci riserviamo di tornare più puntualmente su questo argomento.


Riassumiamo i punti essenziali per fare una buona brace di carne e li integriamo con quello che vi siete persi a causa della brusca interruzione:
  1. Non avere il Ghelli accanto
  2. Utilizzare la ciccia bòna
  3. Munirsi di pazienza
  4. Non utilizzare il carbone, bensì legna (ulivo e faggio sono le più indicate)
  5. Aggiungere alloro alla brace per dare aroma

martedì 4 settembre 2012

Marina Slow e Il Fortino

Il fortino di Marina di Pisa era questo qua
Con il ritorno di Ricca dall'America il nostro duo di paladini del buon gusto è tornato in pista. L'occasione ghiotta era il Marina Slow, una di quelle manifestazioni che farebbero tanto bene al nostro territorio e di cui invece si sente troppo spesso la mancanza. Nonostante lo spazio a disposizione fosse molto ridotto le iniziative erano interessanti; nell'ultimo giorno dell'evento (domenica 2 settembre) presiedeva il workshop sulla preparazione del pesce povero un'arzilla livornese dalle sane abitudini culinarie che ha conquistato la platea (e anche un po' Ricca).
Date le buone premesse abbiamo deciso di rimanere a mangiare al circolo Il Fortino, che aderiva all'iniziativa con un rigoroso menu di pesce a prezzi decisamente popolari (dai 5-6 euro di un primo fino al massimo di 9 euro per una porzione di cacciucco). La scelta è ricaduta per entrambi su linguine di mare e fritto misto, vino, acqua e ponce come chiosa. Il pesce utilizzato per le linguine è fresco e la frittura è leggera, il vino mediocre ed il ponce non all'altezza di quello che preparano all'ombra dei Quattro Mori. Nota di folklore: il commento tecnico della serata ci è stato fornito dall'anziano e corpulento cuoco da yacht che sedeva accanto noi, critico sulle linguine (la trabaccolara della tradizione viareggina) che nella ricetta dei puristi non richiede la salsa di pomodoro, e sul cacciucco, a suo dire un po' duro; abbiamo comunque convenuto che la variante trasgressiva della salsa non è una tragedia.
Ambiente tutto sommato piacevole, il servizio in stile sagra  tutto e subito  cozza invece con la filosofia slow ed è un aspetto che andava limato. Il costo finale (circa 18 euro a testa) è il vero valore aggiunto.
Il circolo non è un ristorante, ma è dotato di cucina propria ed organizza cene nei fine settimana abbinandole all'intrattenimento danzante per il pubblico più âgée. Siete avvisati.

Valutazione del Prat Valutazione di Ricca
Cibo
Servizio
Ambiente
Complessivo

Circolo ARCI Il Fortino
Via della Sirenetta 6
56128 Marina di Pisa (PI)
Telefono: 050/36195